I polifenoli sono metaboliti vegetali dotati di potenziali effetti antinfiammatori e anti proliferativi che possono risultare vantaggiosi per combattere patologie come il cancro del colon-retto (CRC), ma gli studi clinici sull’uomo hanno portato a risultati contrastanti. Laura López-Gómez e Jose Antonio Uranga hanno condotto uno studio con la finalità di valutare le prove cliniche sull’efficacia dei polifenoli nella prevenzione o nel trattamento del CRC. La revisione sistematica è stata eseguita seguendo le linee guida PRISMA ed è registrata in PROSPERO (CRD42024560044). È stata eseguita un’esplorazione sistematica dei database PubMed e COCHRANE alla ricerca di studi pertinenti. Inizialmente sono stati reperiti 100 documenti e, alla fine, gli esperti hanno selezionato 12 studi con basso rischio di bias. La curcumina ha dimostrato di essere promettente, riducendo soprattutto le citochine infiammatorie, sebbene i risultati siano variabili e non abbia ridotto gli adenomi intestinali o migliorato i risultati dopo la chemioterapia. Né l’epigallocatechina gallato né l’artepillina C hanno ridotto l’incidenza di adenomi. Infine, la fisetina sembra migliorare lo stato infiammatorio dei pazienti sottoposti a chemioterapia (5-fluorouracile). Gli Autori concludono che, sebbene alcuni polifenoli siano in grado, apparentemente, di produrre un certo effetto, il loro ruolo nella prevenzione o nel trattamento del CRC non è conclusivo e sono necessari ulteriori studi clinici in condizioni più controllate.
Nutrients. 2024 Aug doi: 10.3390/nu16162735
